Ritardo mentale
E' il funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media e che compromette alcune aree: comunicazione, relazioni sociali, autonomia ecc...
La terapia consiste nel potenziamento cognitivo finalizzato alle principali autonomie e a sviluppare le abilità presenti. |
Problemi relazionali
Bambini o adolescenti che manifestano difficolta' a relazionarsi col gruppo dei pari. |
Enuresi ed encopresi
Enuresi (ripetuta emissione di urine durante il giorno o di notte nel letto o nei vestiti) e encopresi (ripetuta evacuazione di feci in luoghi inappropriati). |
Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività
I bambini con DDAI manifestano un’evidente difficoltà a rimanere attenti o a lavorare su uno stesso compito per un periodo di tempo sufficientemente prolungato. Questi bambini non riescono a seguire le istruzioni fornite, sono disorganizzati e sbadati nello svolgimento delle loro attività, non riescono a mantenere la concentrazione, sono facilmente distraibili e non portano mai a termine ciò che cominciano. Sembrano spesso sotto pressione o "motorizzati", non restano seduti quando dovrebbero, si agitano, non aspettano il proprio turno e, non riuscendo a valutare le conseguenze delle loro azioni, possono mettersi in pericolo. |
Disturbi dell'apprendimento scolastico
I Disturbi dell’Apprendimento Scolastico sono difficoltà che si manifestano nel bambino in età scolare e che coinvolgono una o più aree degli apprendimenti. Sono difficoltà durevoli nel tempo e non dipendono da carenze d'insegnamento, carenze di rendimento scolastico temporanee e dall’ambiente sociale in cui il bambino è inserito. Spesso i disturbi dell’apprendimento scolastico possono essere scambiati da genitori ed insegnanti come svogliatezza da parte del bambino a svolgere i compiti a lui assegnati. Un bambino che presenta un disturbo di questo tipo, trova molto difficile svolgere il compito che coinvolge le capacità deficitarie, per questo motivo se non viene capito ed aiutato, metterà in atto un comportamento evitante rispetto al compito. |
Disturbi d'ansia (età evolutiva)
Se il disturbo si manifesta in adolescenza, i segnali sono diversi, si esprimono maggiormente attraverso il comportamento, presentando eccessi di irritabilità ed aggressività.
Si manifestano nel bambino come un senso di irrequietezza e di preoccupazione eccessiva costante per le attività scolastiche, sportive ecc… Il bambino può rivelarsi teso e preoccupato come se stesse per accadere qualcosa di spiacevole. Il disturbo d’ansia si mostra attraverso sintomi fisici come mal di testa, mal di pancia, dolori agli arti, senso di nausea, difficoltà ad alimentarsi e ad addormentarsi. Può essere accompagnato, a volte, da un eccesso di perfezionismo e da un alta aspettativa dalle proprie capacità. |
Difficoltà scolastiche
Bocciature, ritiri dalla scuola, fatica a stare al passo con gli altri allievi. Chi va male a scuola mostra scarsa autostima, paura del fallimento e ansia nell’eseguire i compiti e spesso nutre atteggiamenti ostili e aggressivi verso genitori e insegnanti.
Questi allievi mostrano poca perseveranza nell'eseguire il compito e tendono ad abbandonare il lavoro assegnato non appena si presenta una difficoltà; in genere non hanno buoni rapporti con i coetanei e stringono rapporti di amicizia con chi ha loro stesse difficoltà. Manifestano comportamenti aggressivi ma anche tendenze passive, pigrizia, apatia. |
Consulenza psicologica per l'età evolutiva
E' compito degli psicologi dell'età evolutiva analizzare la natura del comportamento e i cambiamenti che si verificano nel tempo, descrivere queste modificazioni e scoprire quali sono le cause. I cambiamenti del comportamento che interessano gli psicologi sono: le tappe fondamentali dello sviluppo fisico e motorio, le modificazioni delle funzioni cognitive e lo sviluppo della personalità.
Le modificazioni elencate sono evolutive e di solito contribuiscono a dare vita a un comportamento più adattivo, funzionale e complesso, o, nei casi negativi, alla comparsa di disagi psicologici.
Gli obiettivi principali che si pone lo psicologo evolutivo sono la descrizione, la misura e la spiegazione di questi cambiamenti che risultano essere universali in quanto si verificano in tutti i bambini, di qualunque cultura. Inoltre lo psicologo dello sviluppo si occupa di problemi sociali e focalizza la propria attenzione sulla comprensione di problemi quali: comportamenti spiacevoli, l'insuccesso scolastico, il disadattamento, i disturbi emotivi.